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mercoledì 30 luglio 2008

Tradizioni di Agosto - Madonna della guardia

Altre interessanti notizie qui:

http://it.wikipedia.org/wiki/Santuario_di_Nostra_Signora_della_Guardia_(Ceranesi)

Tradizioni di Agosto - San Lorenzo

Un tempo si usava nel giorno di S. Lorenzo (10 Agosto) fare una scampagnata con relativo pranzo al sacco a base di melanzane ripiene. E’ questo un piatto tipico ligure in uso particolarmente nella stagione estiva anche perché le verdure ripiene si devono mangiare fredde o tuttalpiù tiepide e pertanto si prestano ad essere portate in gita. Fate bollire degli zucchini, delle cipolle, delle melanzane (quelle rotonde piccole tipiche di Genova) badando però che non devono cuocere del tutto. Colate le verdure e lasciatele raffreddare; taglierete poi gli zucchini a metà per lungo; farete lo stesso con le melanzane e le cipolle. Queste ultime le sfoglierete mentre gli zucchini e le melanzane le svuoterete scavandole con un cucchiaino. Sistemate le foglie di cipolla, gli zucchini e le melanzane ben vicini fra loro in un tegame da forno appena unto. Preparate ora il ripieno: fate scaldare in un tegame un po’ d’olio, soffriggete un po’ di cipolla tritata utilizzando gli strati più interni delle cipolle bollite cioè quelli che sono troppo piccoli per essere riempiti; nel caso che faceste solamente zucchini e melanzane utilizzerete per il soffritto una piccola cipolla cruda. Tritate le parti interne degli zucchini e delle melanzane e aggiungetele nel tegame insieme a qualche foglia di fungo secco ammollato e ben tritato e lasciate un po’ asciugare tutto sul fuoco. Lasciate intiepidire (altrimenti le uova rapprenderebbero), mettete tutto in una terrina e aggiungete le uova, il sale, un po’ di noce moscata, la mollica di un panino bagnata nel latte e strizzata, abbondante parmigiano grattugiato e aglio e maggiorana tritati. Mescolate bene il tutto. Se vi sembrasse troppo liquido, aggiungete un pugnetto di pan grattato tenendo però presente che il liquido è dovuto alle uova che poi cuocendo rassoderanno. Con questo ripieno riempite le verdure che avete sistemato nel tegame, cospargetele di pangrattato e al momento di infornare nel forno già caldo a 175 gradi passate un filo d’olio sopra al tutto. Fate cuocere per circa un’ora. Cotte che siano toglietele subito dal forno in modo che svaporino. Saranno ancora migliori (come dicono a Napoli: più meglio assai) se anziché cuocerle al forno le friggerete. In questo caso fate friggere abbondante olio in una padella e deponetevi le verdure, ripiene e impanate, con la parte del ripieno in basso; dopo un paio di minuti giratele e lasciatele cuocere per altri due o tre minuti

sabato 5 luglio 2008

Canzone araba

Scritta nel 1891, in occasione della venuta a Genova di una compagnia di beduini, dal poeta genovese Nicolò Bacigalupo.

Hokkom habbal hokkom habbal habben
El pan's hottin del put hannel harab,
Hokkom el messch, hokkom el messch hiren
Colk ùl kappar hun bel sakkon d'Assab.

El pan s'aggir, askitt, askitt, habbal
Havasciu ezù kappar nabbal degomm
Can'd affah el bot e cand happas elfal
Ekke stu pir ellah fah tuth ekom!

Ch'elguste haddà allah! allah! el tamtam
El tamb hurlin elson dehlsci gorel
Hokkom el bahl kefà q'hui tre salam
Hokkom alleh, hokkom alleh mahib hell.

Le ricette animate di Eugenio